Grandi Classici a Fumetti Disney

Progetto Collaterale di Giunti Editore per gruppo GEDI - La Repubblica

J-editorial

SERVIZI EDITORIALI – COORDINAMENTO PROGETTO – PRODUZIONE CONTENUTI – PROGETTO GRAFICO – IMPAGINAZIONE

Grandi Classici a Fumetti Disney è il nuovo progetto collaterale che Giunti Editore ci ha chiesto di realizzare.
Una raccolta di Graphic Novel dei Grandi Classici Disney e Disney Pixar da collezionare per 12 mesi.
Una collana di 40 volumi con le storie a fumetti dei film d’animazione più famosi, in allegato al quotidiano La Repubblica una volta alla settimana.

Il progetto parte dallo studio del design editoriale della collezione. La ricerca dello stile del logo di collana e della linea grafica hanno come obiettivo valorizzare sia i protagonisti indiscussi delle storie Disney sia la caratteristica unica del prodotto, il racconto in versione Graphic Novel.

Per questo scegliamo per la copertina uno stile grafico essenziale e moderno: un colore per ogni storia, una palette cromatica in linea con i film, uno sfondo di copertina uniforme che fa risaltare il personaggio.
Il logo di collana vive insieme alla sua stessa rappresentazione e accompagna lo strip del fumetto, elemento connotante del prodotto.

Gli interni di ogni volume sono composti dalla Graphic Novel del titolo e da alcune pagine di editoriali sulla storia animata. Il fumetto diventa l’elemento grafico trasversale su tutta la linea, lavorato a un unico colore viene utilizzato per impreziosire il libro e connotare il prodotto.

La collana dalle 40 sfumature di colore è un incarico sfidante che richiede un grande impegno per la lavorazione delle sue 64 pagine a volume!

Ancora una volta organizziamo il lavoro con il nostro dream team: tre visual designer, un autore e un editor e una figura di coordinamento progetto. 11 mesi di lavoro insieme che sicuramente ci mancherà.
Un ringraziamento speciale al team di lavoro: Cristina Calcaterra, Daniela Occidenti, Tommaso Pedullà e Tea Orsi e Francesca Bosetti, con la supervisione di Silvia Jazzarelli.

Un grazie speciale a Daniela Occidenti per le sue foto.